Un progetto di Uisp e Dipartimento di Salute mentale di Ferrara che propone varie attività sportive, tra cui calcio, ginnastica dolce, nuoto, pallavolo, tennis, nordic walking e camminate di gruppo.

FERRARA – Nel calcio, un giocatore in fuori gioco non può partecipare attivamente all’azione in attacco. Invece “Nessuno è fuori gioco” è un progetto sportivo rivolto a persone con disturbi psichiatrici che mira ad aumentare lo stare bene a livello psico-fisico e le capacità socializzanti. Inoltre l’iniziativa vuole introdurre momenti di integrazione e reintegrazione. Le attività si tengono grazie all’intervento continuativo di istruttori della Uisp e operatori del Dipartimento di Salute mentale Dipendenze patologiche dell’Ausl di Ferrara. Tra quelli proposti ci sono, oltre al calcio, ginnastica dolce, nuoto, pallavolo, tennis, nordic walking e camminate di gruppo. Il servizio è gratuito e il progetto si rinnova ogni tre anni. E’ ripartito quest’anno e scadrà nel 2026.

“A mandare gli utenti è il centro diurno Maccacaro. Finora sono stati protagonisti 120 persone che vengono fatte ruotare nella pratica delle diverse attività”, dice Amos Basile, facente parte del progetto anche se il responsabile è Andrea De Vivo. Il membro dell’Unione Sport per Tutti continua: “Il nuoto è molto gradito. Chi ne usufruisce si diverte in acqua. Il tutto sotto gli occhi dell’istruttore Nicolò Castellari. Infatti lo scopo principale è quello dell’inclusione e dell’integrazione. Perché, come recita lo slogan, nessuno è fuori dai giochi”. Per esempio, la squadra di calcio a 5 Format Ferrara, che milita nel Campionato italiano paraolimpico, ha visto spesso la presenza di alcuni utenti del Dipartimento di Salute mentale e Dipendenze patologiche dell’Ausl di Ferrara, da tempo impegnati nelle attività sportive e riabilitative promosse dal dipartimento stesso. (tratto da www.parliamoneinsieme.it).